Quando arriviamo alla festa di compleanno di Paola, c’è già un discreto numero di persone. “Hai avvisato i vicini?” le chiedo, sentendo che il volume della musica è molto alto.
“Sì, ho avvisato tutti” conferma Paola. “Non ci sono problemi: la coppia che vive di fronte non è a Milano questo fine settimana. La ragazza dell’appartamento a fianco, Liliana, l’ho invitata alla festa: è quella che parla con Fede, lì nell’angolo.”
“Sembra che il nostro amico le piaccia” sogghigna il Leo: “Avrà una bella sorpresa, quando lui le mostrerà la sua collezione di ombretti.”
“E al piano di sotto, chi ci abita?” chiedo io.
“Una vecchia ficcanaso, che gira per il palazzo in camicia da notte giallo canarino. Sono passata anche da lei, e non la finiva più di interrogarmi” risponde Paola, accogliendo con un sorriso un tipo tracagnotto dai capelli rossi. “Questo è Davide” comunica. “Loro sono Valeria, Sara e Leonardo.”
Il rosso tende la mano, sorridendo:“Ciao Valeria! Ciao Fara! Ciao Leo! Fono contento di conofervi. Paola mi ha parlato tanto di voi.”
Scambiamo due parole con la sua nuova fiamma, che si allontana subito per prendere un drink per Paola. “Si vede lontano un chilometro che è innamorato di te” le dico.
“Sembra un tipo a posto” riconosce il Leo appena rimane solo con me e Valeria. “Peccato per quel suo difetto di pronuncia. Potrebbe irritarmi, nel lungo periodo.”
Verso mezzanotte, Paola fa il giro dell’appartamento con un vassoio su cui troneggia un enorme pezzo di cioccolato di una famosa pasticceria milanese, offrendolo agli ospiti. Fede, che ha bevuto troppo, le toglie con la lingua una briciola che le è rimasta attaccata al polso. Davide lo fissa inorridito.
Tornando verso l’auto, Valeria si ferma a guardare la vetrina di un negozio di abbigliamento intimo. BISBIGLI NELLA NOTTE, dice la pubblicità di un reggiseno.
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