Venerdì 20 gennaio Animali/6: cervi e verande

Valeria, la Manu, io e Paola - con Davide al seguito - andiamo alla festa di Mirco, che vive in un bellissimo attico a Missori. Come molti amici della Manu, evidentemente, non è sprovvisto di soldi. Ci accoglie alla porta: fisico atletico, un bel sorriso. “A vederlo, non sembra un pervertito” bisbiglio a Valeria.
“Non è che i possessori di borse di pelle piene di sorprese si riconoscano a vista” ribatte lei.
“Siamo un po’ acide, oggi, mi sembra” commento, sorpresa dalla sua reazione. Senza rispondere, lei chiede a Mirco, che nel frattempo si è avvicinato: “Giochi a golf, eh? Ho notato le mazze nell’angolo.”
“Non regolarmente. In primavera, soprattutto.”
“Il periodo migliore” osserva Valeria.
“Eh sì! i campi da golf sono bellissimi, a maggio. La natura si risveglia: l’aria è tiepida, gli alberi si riempiono di foglie, i cani dei cacciatori girano con le prede in bocca.”
“Come i tuoi cani con i piccioni” faccio notare alla Manu.
Davide, sempre attaccato a Paola come una remora ad un tonno, ci racconta di un film che ha visto recentemente: “Il protagonista è angofiato perché non ha una donna con cui condividere le proprie efperienze.”
“E tu?” chiede la Manu a Mirco. “Non vorresti condividere il tuo letto con qualcuno, notte dopo notte, fino alla fine dei tuoi giorni?”
Lui fa una smorfia: “Mi spiace ma non posso. Quando dormo, non sopporto la presenza di esseri viventi vicino a me.”
“Quindi niente famiglia? Niente bambini?” chiede Davide.
“Probabilmente non gli piacciono troppo, i bambini” ipotizza Paola.
“Chissà perché tutti lo danno per scontato!” si lamenta Mirco. “E invece non è vero. Mi piacciono i bambini. O meglio, mi piacciono le bambine.”
“Sei un bastardo!” ride la Manu.
“Perché pensate subito male?” protesta lui “Le bambine mi piacciono solo perché sono più dolci e tranquille dei maschi.”
La serata prosegue, piacevole. Mirco si apparta con una bionda, una tipa vistosa, un po’ cheap: “Ho letto sul giornale che in provincia di Sondrio un cervo si è impigliato con le corna nella veranda di un negozio. Però secondo me non si trattava di un cervo. Tuo marito non doveva andare da quelle parti proprio ieri?”
La bionda ride, io passo oltre.