giovedì 18 agosto 2016

Martedì 13 dicembre Appuntamento col Petrone

Appena De Biasi mi informa che lunedì prossimo dovremo tornare dal cliente di Firenze, chiamo il Leo. “Dove sei? Cosa fai? Chi c’è con te?” mi aggredisce. Poi mi racconta: “Io sono a cena dalla Manu, che mi ha preparato un riso freddo delizioso. Ha un solo difetto: forma un’unica massa di due chili, coesa come un alveare. Un orso ci si adatterebbe facilmente, ma per un essere umano può rappresentare un problema.”
In sottofondo sento le proteste veementi della Manu.
“Sei sempre il solito” lo rimprovero. “Poi non lamentarti che non ti invito mai a cena: non ho nessuna voglia di farmi prendere in giro.”
“Guarda che non prendo in giro nessuno” ribatte il Leo. “Cerco solo di fare osservazioni costruttive, per dare modo alle persone di migliorarsi. Senza contare che mi sono auto-convocato dalla Manu per darle una chance di riscattarsi dalle opache prove culinarie del passato. Come al solito, però, le mie intenzioni vengono fraintese.”
“Mi fai pena, povero angioletto. Senti un po’, il prossimo fine settimana sei a Firenze, vero?”
“Io sì, cara. E tu?”
“Io anche. Lunedì ho appuntamento con un cliente, e progettavo di venire il giorno prima. Mi piacerebbe approfittare dell’occasione per incontrare il tuo amico Pietro.”
“Sono sicuro che quando gli verrà notificata la tua convocazione, farà salti di gioia. In senso figurato ovviamente: il Petrone non salterebbe per nessuna ragione al mondo. Sai che faccio? Lo sento subito, così cominciamo ad organizzarci.”

Dopo dieci minuti, il Leo mi richiama: “Ho parlato con Petrone. Mi ha detto che non devi azzardarti ad andare in albergo, ti ospita lui.”
Esito: “Non vorrei essere invadente.”
“Invadente? Vuoi scherzare?” ride il Leo. “Ti ripeto, se il Petrone non fosse il Petrone, e cioè non avesse la flemma di un bradipo sotto sedativi, esulterebbe in maniera scomposta alla prospettiva di vederti arrivare a domicilio come un pacco dono natalizio.”

La sera informo Valeria dei miei progetti. Lei si limita a chiedermi una sigaretta.

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