La mattina Pietro mi prepara la colazione, poi facciamo di nuovo l’amore. Esco dal palazzo, seguita dallo sguardo sospettoso di una vecchietta, e respiro profondamente. Anche se ormai siamo quasi a Natale, l’aria non è fredda.
Incontro De Biasi vicino a Santa Maria Maggiore. Sulla porta del bar dove ci fermiamo a prendere il caffè, un manifesto del Circolo Culturale Amiche dell’Arte informa: DAL 22 DICEMBRE, INTERESSANTE E STRAORDINARIA ESPOSIZIONE DI OPERE DEL PITTORE MASAI BENNY PAULO NGWIRA.
Per riuscire a salire sul primo treno per Milano, pranziamo in fretta al Brek, dove De Biasi si prende una bistecca e io una pasta con scamorza e pomodorini freschi. La cassiera, quando non ci sono clienti in coda per pagare, pompa dei palloncini gialli con movimento ritmico del braccio, e li appende qua e là per il locale.
Sara, giovane avvocatessa trasferitasi a Milano dal Veneto, racconta un anno della sua vita, e di quella dei suoi amici, tra lavoro, aperitivi e relazioni in una città in continuo movimento. Un racconto senza pudori.
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